mercoledì 22 febbraio 2012

L'ABC dell'Eyeliner

Esistono diverse tipologie di eyeliner e ognuna di esse risponde a esigenze diverse. Vediamo quali.

La matita eyeliner è forse la tipologia più diffusa, ma nonostante questo non sempre risulta essere la più pratica. Ecco perché. Prima di tutto, è difficile poter realizzare un tratto molto sottile con precisione. Per questa operazione, infatti, la matita dovrebbe essere molto appuntita ma allo stesso tempo di una consistenza tale da rimanere intatta durante l'applicazione. Le matite eyeliner invece possiedono quasi sempre una formula più cremosa, che da una parte consente il facile scorrimento della punta sulla palpebra, ma dall'altra fa sì che la punta diventi arrotondata, quindi più spessa, molto velocemente. Spesso si rischia poi che il prodotto si stampi sulla palpebra superiore, soprattutto quando la linea è volutamente spessa oppure quando la superficie è ridotta. L'inconveniente comunque è facilmente risolvibile: basta fissare la matita con dell'ombretto a lunga durata (assicuratevi però che anche quest'ultimo non vada a finire nella parte superiore!).

L'eyeliner liquido è altrettanto diffuso, disponibile con l'applicatore in feltro, più rigido, oppure tipo pennellino, più morbido. Il primo risulta essere molto più vincolante nei movimenti e spesso viene consigliato a coloro che sono alle prime armi, proprio perché grazie alla sua rigidità aiuta a tracciare una linea precisa. Il secondo invece offre piena autonomia ed è forse più indicato per coloro che hanno acquisito una certa dimistichezza. Personalmente, fra i due preferisco il pennellino più morbido. Prima di tutto perché è estremamente sottile, mentre quello in feltro lo si trova in diversi formati, alle volte troppo spessi e poco pratici. Poi, proprio grazie all'esilità, consente di correggere più facilmente eventuali errori.

L'eyeliner in gel, forse un po' meno diffuso rispetto agli altri due, va applicato con un pennellino che alle volte è in dotazione, quindi una sorta di kit, oppure bisogna acquistarlo a parte. I principali tipi di pennelli da eyeliner sono due: con le setole angolate oppure con la punta molto sottile. Eccone le caratteristiche. Il pennello angolato deve risultare un po' rigido così da permettere un tratto sottile e impedire che le setole si pieghino o non siano più in linea (in tal caso avremo lo sgradevole effetto sbavato!). Il pennello sottile invece deve essere molto morbido e piegarsi con facilità.
Recentemente, ho provato un nuovo tipo di pennello da eyeliner che oltre ad essere sottile, ha il manico angolato verso la fine. Questa peculiarità risulta essere molto azzeccata perché consente di avere la visuale dell'intero occhio mentre applichiamo il prodotto. Spesso invece capita di impugnare il pennello troppo vicino alla parte finale, andando così a coprire con le dita parte dell'occhio. avere una visione d'insieme rende invece più facile e immediata l'applicazione.

Eyeliner approvati e consigliati:
Glimmerstick Diamonds EyeLiner - Avon
Carbon Black Eye Definer (Eyeshadow & Eyeliner) - The Body Shop
Super Liner Carbon Gloss - L'Oréal
EyeSTUDIO Lasting Drama Gel Liner - Maybelline
La buona applicazione di un eyeliner consiste sicuramente nell'avere il prodotto ed il pennello giusti, ma il ruolo più importante viene giocato dalla manualità e dimistichezza. E' importante quindi fare molti tentativi e acquisire la tecnica. Ecco alcuni piccoli consigli:
*** la palpebra deve essere semi chiusa e pressoché immobile;
*** l'occhio non deve essere tirato verso l'esterno (a mo' di orientale);
*** l'applicazione inizia sempre nella parte centrale, prosegue prima verso l'interno e poi verso l'esterno;
*** l'ala esterna non è altro che il proseguimento ideale della rima inferiore dell'occhio.

HelenCheapBeauty

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